Il debutto discografico è nel ’79 con l’album “Alberto Fortis” dove viene accompagnato dalla PFM e con il quale ottiene subito un grande successo. Conquista rapidamente l’affetto del pubblico con canzoni come “La sedia di lillà”, “Il Duomo di notte”, “Milano e Vincenzo”, “Settembre” e “La neña del Salvador” che lo consacrano tra i grandi protagonisti della musica italiana. Sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti.
Ha collaborato con artisti illustri come George Martin (produttore dei Beatles), la London Philarmonic Orchestra, PFM (Premiata Forneria Marconi), Claudio Fabi, Lucio Fabbri, Gerry Beckley (degli America), Carlos Alomar (produttore di David Bowie), Bill Conti, Guido Elmi e l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini.
Anche gli incontri con Paul McCartney, Yoko Ono e con il regista Wim Wenders, hanno contribuito a sdoganare la sua musica live oltreoceano, facendolo esibire in concerto a Los Angeles e New York.
Sensibile ai temi sociali e umanitari, Alberto è ambasciatore UNICEF a tutela dei bambini della popolazione nativo-americana Navajo, testimonial di A.I.S.M. (Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla) e di City Angels (Associazione umanitaria di volontariato sociale). Il 30 settembre 2014 è uscito Do L'Anima, il suo nuovo album di inediti, a distanza di otto anni dal precedente progetto discografico.